Io 02 alcolismo

IO 02 alcolismo 21-02-2007 17:19 Pagina 56 PSICOLOGIA
L’alcolismo viene considerato, a tutti gli effetti, una malattia che, fra i vari sintomi, comporta la dipendenza. E menti, tremori e ansia), lanecessità di aumentare iquantitativi di alcol assunto che non colpisce solo il diretto interessato, ma anche la al fine di ottenere l’effettodesiderato e la continua ri- sua famiglia. Ecco cosa bisogna sapere per combatterlo cerca della sostanza. I com-portamenti dell’alcolista so-no dettati da meccanismi che scattano automatica-mente e lo rendono schiavo,impedendogli di staccarsidalla bottiglia, anche quan-do lui stesso si rende contoche è indispensabile farlo.
Infatti, si ritrova psicologi-camente e fisicamente di-pendente dalla sostanza. Effetti e danni
collaterali
La dipendenza ha inizio
quando la quantità di alcol
di “Via da Las Vegas”,
Sopra, “28 giorni
dopo”e, nella pagina
“Trainspotting”.
Alcolismo
I farmaci più usati
Che fare?
alcolismo (o etili-
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nel Binge Drinking. Aquesta prima fase, rapidae scevra di problemi permolti – che tuttavia puòevolvere verso un’area gri-gia di comportamenti in-certi e, in alcuni casi, siviene a sovrapporre ad al-tre forme di abuso, qualiuso di droghe o di altre Cosa sono i SERT
A chi chiedere aiuto
Al Medico di base per avere informazioni sui problemi e sui dan-
ni derivati dall’alcolismo, per indirizzare agli specialisti o alle strutture di aiuto pubbliche e private adeguate.
Al Medico specialista in alcologia. Sarà suo compito fornire un
eventuale supporto farmacologico, decidere se necessita il ricovero o di cure ambulatoriali, suggerire le terapie di appoggio individuali o ● Ai SERT e NOA: i SerT (Servizi Pubblici per le Tossicodipenden-
ze) e i N.O.A. (Nucleo Operativo Alcologia) gestiti dalle ASL forni- scono informazioni, assistenza e trattamenti, consulenza ai familiari e si avvalgono della collaborazione di medici, psicologi, psichiatri, as- ● Agli Ospedali pubblici e cliniche private con reparti specifici di
Quando il problema è 10% dei giovani tra i 13 e
Alle Comunità terapeutiche e centri di recupero: strutture
dei giovani
di volontariato, laiche o religiose, finalizzate al trattamento delle di- pendenze, alcolismo compreso. Vengono attuate le fasi di disintos- sicazione, terapia e reinserimento sociale. ● Ai Gruppi di aiuto: costituiti da un numero limitato di compo-
nenti e rappresentano un efficace strumento di terapia che aiuta l’al- colista, già in fase di astinenza, a rafforzare le motivazioni e i compor- tamenti adeguati al raggiungimento e mantenimento della sobrietà, attraverso il reciproco confronto e lo scambio di esperienze ed emo- ● Alcolisti Anonimi (AA), gruppi di auto-aiuto nati negli Stati Uni-
ti nel 1935 nei quali non è prevista la presenza di uno specialista che coordini e indirizzi le sedute, utili per il mantenimento dell’astinenza si fa riferimento ai cambiamenti ambientali, comportamentali, psi- ● Gruppi Familiari Al-Anon, per aiutare familiari e amici di alcolisti;
Gruppi Alateen, per aiutare i figli degli alcolisti;
ACAT, associazione dei club degli alcolisti in trattamento gruppi
di auto e mutuo-aiuto fra alcolisti e relativi familiari ● GAT, gruppi Alcolisti in Trattamento sono gruppi motivaziona-
li, comportamentali e cognitivi eteroassistiti, nei quali la funzione di coordinatore è svolta da uno psichiatra esperto in alcologia. Han- no anche un programma residenziale per disintossicazione e man-

Source: http://italymedia.it/positivamente/io_sono/alcolismo.pdf

ftd.med.upenn.edu

of specific diagnostic criteria based on an independent RESEARCH LETTER review of the semistructured history, detailed mental sta-tus examination, and complete neurological examina-tion. These patients and their legal representatives par- Longitudinal Cortical Atrophy ticipated in an informed consent procedure approved bythe institutional review board at the University of Penn- in Amyot

Microsoft word - enfermedad de chagas _cardiologia 2002 mautner_.doc

ENFERMEDAD DE CHAGAS * Rubén Storino Problemática actual Como señala Morin (1), vivimos bajo el imperio de los principios de disyunción, reducción y abstracción, producto del “paradigma de simplificación” . De este modo no hay asociación entre los elementos disjuntos del saber, ni posibilidad de engranarlos y reflexionar sobre ellos. Se pierden así tanto la visión holíst

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